EVOLUZIONE
l'uomo e la donna sono ESSERI BIOLOGICI (dalla natura alla cultura)=
- attribuiscono significati alle loro azioni
- hanno costruito forme sociali e culturali
- hanno trasformato la NATURA secondo le proprie necessità
- hanno prodotto CULTURA
- SVILUPPO DELLA SPECIE dato da
fattori culturali e biologici
- CHARLES DARWIN = biologo e geologo, diede un contributo sulla comprensione dello sviluppo dell'uomo grazie alla sua opera "origine delle specie" 1859
SPECIE
popolazione i cui membri si scambiano geni fra loro e danno vita ad una discendenza fertile
IL VIAGGIO
matura la sua teoria in un viaggio di 5 anni, esplorando territori, studiando fossili, osserva le differenze tra specie affini, animali e piante
LA TEORIA
- selezione naturale (vive chi ha le caratteristiche più adatte per sopravvivere in quell'ambiente)
- trasmissione genetica di queste caratteristiche adatte
- LA DERIVA GENETICA DI SEWALL WRIGHT
una specie può evolversi attraverso la RIPRODUZIONE e INCROCI e dare quindi vita ad una nuova specie
↓
DERIVA GENETICA
(modificazioni casuali)
all'interno di una popolazione, si creano variazioni casuali di alcuni tipi di geni che creano una NUOVA o DIFFERENTE SPECIE
- LE ORIGINI DELLA CULTURA
dalla metà del 900 grazie alla paleoantropologia → si scopre: la CAPACITA di CULTURA
si è sviluppata parallelamente allo sviluppo ORGANICO dell'uomo
le caratteristiche che hanno favorito lo sviluppo culturale:
- STAZIONE ERETTA: arti superiori liberi per altre azioni, visuale più ampia
- POLLICE OPPONIBILE: presa migliore e più precisa
- MAGGIORE SVILUPPO DEL CERVELLO: fondamentale fu lo sviluppo della corteccia cerebrale perché è la base di processi mentali superiori e del linguaggio
- L'OVULAZIONE NASCOSTA: mancanza dell'estro, periodo di calore, ha permesso alle donne di avere attività sessuali in tutto l'anno, quindi ricerca di una relazione stabile
- LINGUAGGIO: ha favorito la comunicazione e la nascita della cultura
- I PRIMI PROCESSI DI SOCIALIZZAZIONE
Sono nati dalla complessità del cervello = nel PARTO il bambino nasce immaturo, ha bisogno di un'organizzazione sociale di tipo cooperativo che lo curi e cresca
(teoria di André Lori-Gouhran) → processi di socializzazione alla base della cultura
- DAI PRIMATI ALL'HOMO SAPIENS
la linea evolutiva degli ominidi si è distinta da quella dei primati (mammiferi, scimmie) circa 5 o 6 milioni di anni fa
↓
2,5 milioni di anni fa una parte degli ominidi si evolve verso l'HOMO
- L'UOMO DI NEANDERTHAL
In Germania vennero ritrovati fossili di questo ominide vissuto in Europa 300-250 mila anni fa, viveva in ambienti freddi e mangiava carne → studi successivi al 2000 si distingue la specie HOMO dalla HOMO SAPIENS, quest'ultima ha contributo all'estinzione della specie homo.
attraverso accoppiamenti tra le due specie, sono rimaste minuscole percentuali di DNA dell'uomo di Neanderthal nell'uomo sapiens.
- LA NATURA BIOLOGICA DELL'UOMO
Le caratteristiche biologiche dell'essere umano sono date:
- NATURA: dotazioni fisiche e regolano i processi vitali
- CULTURA: esperienze e interazione con l'ambiente
↓
l'individuo è in continua trasformazione
- trasformazioni sociali
- costruzioni della propria individualità
- IL CERVELLO
il cervello è la parte del sistema nervoso centrale, sta all'interno del cranio al quale sono collegati il cervelletto e il midollo spinale.
i neuroni sono le cellule nervose del cervello (sono circa 100 miliardi)
il cervello è diviso in 2 emisferi connessi fra loro dal corpo calloso
lo strato superficiale dei due emisferi costituisce la corteccia cerebrale (struttura di 3mm disposta i modo da formare pieghe, circonvoluzioni, separate da piccoli solchi, scissure
- FUNZIONI
corteccia: funzioni cognitive e razionali
sistema limbico (amigdala e ippocampo): attività istintive e motorie di base
ipotalamo o ponte cerebrale: pulsioni
corpo calloso: permette uno scambio di informazioni tra emisfero destro e sinistro
emisfero destro: funzioni artistiche, creative, manualità, orientamento e riconoscimento
emisfero sinistro: funzioni razionali e logiche, linguaggio e astrazione
- IL CERVELLO É PLASTICO
la specializzazione degli emisferi non è rigida → esempio: una lesione in uno dei due emisferi può non comprometterne la funzione, dato che l'altro emisfero compenserà il deficit.
- AREE RESPONSABILI DEL LINGUAGGIO
area di Braca: adibita alla produzione di parole
area di Wernicke: adibita alla comprensione
↓
produzione e comprensione sono strettamente legate
quindi:
queste aree lavorano in stretta connessione fra loro
- STUDI DEL CERVELLO
oggi possibili grazie a nuove tecnologie:
- pet: tomografia ad emissione di positroni
- risonanza magnetica
- NEUROSCIENZA = insieme di discipline che studiano la struttura e il funzionamento del sistema nervoso
- NEUROPSICOLOGIA = studia ciò che accade nel sistema nervoso e nel cervello quando si svolgono funzioni biologiche e mentali(dormire) si occupa di funzioni mentali cognitive superiori (memoria) e aspetti generali (sonno) si dedica alla valutazione e riabilitazione dei deficit cognitivi ed emotivo-comportamentali acquisiti dopo una lesione patologica.
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