SOCIOLOGIA - CHE COS'É LA SOCIOLOGIA

 SOCIOLOGIA

  • STUDIO DEL MONDO UMANO 

sociologia = studia l'essere umano come oggetto di un mondo culturale, studia la società, cioè i comportamenti e le relazioni in una collettività. Studia la CULTURA.

- società: insieme di individui che condividono una cultura 

- cultura: insieme dei prodotti dello spirito di una società  

sono connesse = cultura è legame, società e ciò che tiene viva la cultura

molte scienze si occupano della cultura (scienze sociali) e sono:

- psicologia = studia la mente, il comportamento, la personalità

- economia = studia la produzione, il commercio e i consumi

- scienze politiche = studiano come le persone e i governi ottengono il potere e come ne fanno uso

- storia = ricostruisce ciò che accade nel tempo

- antropologia = studia le società primitive (diversa dalla sociologia che studia invece la società industrializzata) 

  • LA SPECIFICITÀ DELLA SOCIOLOGIA 
lo "specifico" di una disciplina è quell'aspetto o quegli aspetti che la caratterizzano, la rendono unica.

la specificità è spesso data dagli oggetti che la disciplina studia, soprattutto dall'atteggiamento che lo scienziato ha di fronte a quell'oggetto 

differenze tra discipline: date dal tipo di domande che la scienza si pone a proposito di ciò che studia

l'oggetto → la società e le istituzioni / il comportamento collettivo 
il problema → com'è possibile la società? / com'è possibile che gli individui si                                              assoggettino a delle norme?
la metodologia → la ricerca di conoscenze oggettive attraverso metodi codificati di rilevazione empirica 



ARISTOTELE: l'essere umano è socievole di natura grazie alla parola, che permette la comunicazione. (fin dalla nascita, con la famiglia come contesto sociale)





THOMAS HOBBES
: ritiene che l'associarsi non sia un fatto naturale, ma ci si riunisce per paura di soccombere o per trarre un vantaggio personale 



  • LE NORME SOCIALI
regola, norma sociale = limiti da rispettare  gli uomini che vivono in società si assoggettano volontariamente a delle regole
sono modelli di comportamento che, se eseguiti, consentono di evitare il conflitto

norme sociali: precetti da eseguire per vivere bene in quella determinata società
        ↓
sono vincoli che la società pone al comportamento individuale 
possono essere:
- obblighi
- divieti           → si imparano dall' educazione, col tempo diventa un'abitudine
- concessioni 
  • MOLTEPLICITÀ DELLE NORME 
norme = sono innumerevoli e insorgono ad ogni istante 
- leggi
- norme morali  hanno in comune di essere regole condivise da una società
- abitudini 

una norma può essere esplicita e implicita (inconsapevole)
la caratteristica di una norma sociale è quando il motivo che c spinge a seguirla è sociale, per la convivenza pacifica

  • L'ORDINE SOCIALE 
la regolarità temporale, l'ordine sociale = svolgimento della vita secondo ritmi e equilibri 
è una condizione quotidiana perché la vita quotidiana abbia un senso
è ciò che permette all'individuo di fare programmi per il futuro
routine (legata all'osservanza di norme sociali)

  • IL COORDINALEMENTO DELLE ATTIVITÀ
la presenza di un contesto socialmente ordinato consente di coordinare attività diverse  a questa base vi sono processi di:
- differenziazione: riguarda la specializzazione di ciascun soggetto
- integrazione: permette il coordinamento di tutte queste attività

  • RUOLO DELLA TECNOLOGIA E CONSENSO
il mantenimento dell'ordine sociale è agevolato dall'uso della tecnologia, strumento necessario per raggiungere obiettivi. Essa contribuisce fortemente all'ordine sociale, perché ingloba in sé le decisioni degli individui. Quindi la tecnologia contribuisce a creare l'ordine sociale, ma è possibile solo se esiste un consenso tra i membri di una determinata collettività

  • ORDINE E DSORDINE 
l'ordine sociale è una condizione irrinunciabile per realizzare la pacifica convivenza 
- Emile Durkheim e Talcott Parsons credono che il disordine sia patologico
- Max Weber crede che l'ordine e il disordine siano forze complementari, lo squilibrio prepara all'equilibrio per questo ci vuole un po' di squilibro, infatti il mix tra ordine e disordine è l'ideale


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